A cura di Francesco Sommario

Il Liceo Classico di Corigliano Calabro sorse come Ginnasio Garopoli, con annesso Convitto, nel 1865, al piano terra dell’ex-Convento dei Liguorini, ottenne il pareggiamento nel 1889; divenne Liceo Classico, con il ciclo di studi completo, nel 1962 e venne aggregato al già esistente Liceo Scientifico.

Ottenne l’autonomia scolastica agli inizi degli anni ‘70 e la perse nel 1996, in seguito alla razionalizzazione e al dimensionamento degli istituti scolastici, venendo di nuovo aggregato al Liceo Scientifico “F.Bruno”.

L’attuale sede del Liceo Classico “Giovanni Colosimo” è ubicata in un edificio di nuova costruzione, a Corigliano Centro. Tale sede risulta adeguata, moderna e efficientemente attrezzata di laboratori e di spazi idonei per le attività didattiche ed educative. È presente una ricca Biblioteca e un’ampia Aula Magna dove vengono ospitate anche iniziative culturali esterne ed è sede di convegni e attività assembleari.

Offerta Formativa del Liceo Classico di Corigliano

Il Liceo Classico di Corigliano forma donne e uomini liberi, in grado di inserirsi nelle dinamiche complessive della società contemporanea, e anche uomini e donne con qualità umane, caratteriali e professionali, tali da poter assumere ruoli dirigenziali o essere validi professionisti in questa parte della Calabria, così ricca di risorse ma non valorizzate opportunamente. L’ambizione della Dirigenza e del Collegio docenti è quella di consolidare sempre di più questa scuola di qualità e di farla diventare un concreto punto di riferimento culturale per l’intera collettività cittadina.

(Foto: Isabella Petrone Vicepreside; Anna Di Vico De Simone Responsabile attività culturali, Edoardo Giovanni De Simone Dirigente Scolastico Licei; Cosimo Esposito Responsabile Liceo Classico)

 

Il Classico offre, inoltre, le basi più adeguate per proseguire negli studi Universitari e garantisce una preparazione veramente completa, principalmente dal punto di vista linguistico e culturale; ma anche le materie scientifiche (matematica, fisica, scienze naturali) vengono approfondite in modo ottimale.

A testimonianza della validità dell’azione educativa e didattica del Liceo Classico di Corigliano sono i suoi alunni che primeggiano in tutti i concorsi letterari o scientifici o sportivi a cui partecipano. Inoltre gli alunni del Classico affrontano e superano, in buon numero, i test selettivi universitari.

Il Classico da, quindi, all’alunno una cultura di base ampia e un allenamento intellettuale che gli facilitano il successivo percorso universitario.

Scegliere il Liceo Classico è una scelta di responsabilità per i genitori

Il Liceo Classico può definirsi la scuola più formativa del nostro sistema educativo perché studiare greco e latino significa formarsi per il futuro e non guardare al passato.

Se fino a pochi anni fa i genitori costruivano, spesso, per i figli la possibilità di scoprire e sperimentare il mondo attraverso le libere espressioni (corsi di teatro, di disegno, di musica, di fumetto), adesso sembra che anche il tempo libero dei bambini debba essere “professionalizzante”. Ecco quindi che chiudono le scuole di musica e aprono centinaia di corsi di inglese madrelingua, informatica per bambini, sport agonistici e addirittura corsi di coding e programmazione.

Una scelta, quella di legare il tempo dei bambini e dei ragazzi all’idea dell’investimento il più possibile produttivo, si riflette anche nell’iscrizione alle scuole superiori. Il costante calo delle presenze al Liceo Classico, sembra potersi leggere anche all’interno di questa prospettiva: perché perdere tempo a sudare sulle versioni di latino e greco, che “non servono”? - dicono molti genitori. Meglio utilizzare i cinque anni precedenti alla maggiore età per specializzarsi in un ambito richiesto dal mondo del lavoro.

Ma la storia racconta un’altra cosa: il Liceo Classico per oltre un secolo è stata la scuola della miglior classe dirigente del mondo economico e politico italiano. Inoltre, il Liceo Classico è anche la prima porta d’accesso per la mobilità sociale. A dimostrarlo, sono le statistiche: la percentuale di abbandono dopo i primi anni di Università è estremamente più bassa per gli studenti del Classico rispetto agli studenti degli istituti professionali ma anche degli altri licei (linguistico, scienze umane, lo stesso scientifico). Il Liceo Classico, inoltre si caratterizza per l’ampia possibilità di scelta al termine degli studi: dal Classico ci si iscrive a Medicina come a Ingegneria, a Lettere come a Matematica, perché -come diceva Gramsci- il greco e il latino non sono materie in sé, ma metodi formativi che insegnano a pensare.

Il tempo degli studenti tra i 13 e i 18 anni deve essere un tempo di formazione. Bisogna dedicare il tempo per investire su una crescita integrata, che strutturi le basi per una conoscenza specialistica, che sarà poi il compito dell’università.

In un mondo del lavoro estremamente mutevole, legare le proprie competenze ad un ambito unico, senza esercitare il cervello alla costante evoluzione e alla capacità di rimodularsi all’interno di differenti contesti, è all’opposto un rischio altissimo.

Un genitore che scelga di investire sulla capacità di pensare, cambiare, evolvere e mutare a seconda del contesto dei figli, farà la scelta in assoluto più produttiva: è quindi sicuramente vero che il Liceo Classico può rivelarsi più produttivo di molte o tutte le altre scelte disponibili nel panorama della scuola italiana.

Se mamma e papà non hanno fatto il classico -ci dicono le statistiche- difficilmente iscriveranno il figlio a quel liceo. Non è solo un fatto di “spendibilità”, ma anche di confronto e di insicurezza. Lanciare il cuore oltre l’ostacolo e scegliere per i figli una scuola “difficile” e che, quindi, insegna di più, vuol dire sapere che quella stessa scuola non chiederà di più solo ai ragazzi, ma anche a mamma e papà che devono essere di supporto costante per i figli. È una scelta che molti genitori non si sentono di fare. La diminuzione delle iscrizioni al Liceo Classico è la fotografia di una società che non investe e che non riconosce le competenze dei suoi figli, a meno che non siano subito “spendibili” (economicamente o mediaticamente).

 

 

 

 

Se si vuole avere una preparazione completa, allora non c’è ombra di dubbio: bisogna scegliere i Licei di Corigliano!